La trasformazione digitale ha mostrato oggi come possa fronteggiare anche situazioni di crisi come la pandemia che stiamo vivendo da qualche mese.
Il digitale però non ha funzionato per tutti nello stesso modo. Se è vero che ha aiutato tutti a rimanere connessi e a proseguire, almeno in parte il proprio lavoro o lo studio, solo per alcuni ha consentito davvero di continuare ad essere produttivi, quasi come nella situazione normale.
Dove sta la differenza tra queste situazioni? Risiede nella progettazione all’uso del digitale, nella pianificazione strategica della Digital Transformation che significa andare a riorganizzare tutti i processi aziendali, non solo il modo di comunicare e di condividere informazioni.
La situazione ha visto premiate le aziende che da tempo avevano già affrontato questo tipo di percorso e di evoluzione strategica e hanno potuto semplicemente mettere alla prova la nuova organizzazione in una situazione di stress senza precedenti.
PTC e i suoi partner, così come molti clienti nel Mondo, da tempo hanno costruito una evoluzione strategica verso l’accoglimento dell’intera gamma dei vantaggi della Digital Transformation che oggi hanno appunto consentito di attraversare il periodo di lockdown e garantire una autentica business continuity.
Esempio concreto di come PTC sia riuscita a non fermarsi è il lancio del software CAD Creo 7.0 in questi ultimi 2 mesi, con un grande successo sia da parte dei clienti che degli analisti di mercato, e che ha coinvolto nell’organizzazione del rilascio centinaia di persone in tutto il Mondo.
Per PTC e i suoi clienti e partner, inoltre, la più grande situazione però che ha aiutato in questi momenti è stato il passaggio, già intrapreso nei mesi precedenti, alla strategia di offerta del software come SaaS e dei servizi in Cloud, garantita anche dalla recente acquisizione di OnShape.
Come abbiamo visto in questi mesi la trasformazione digitale ha potuto avere effetti positivi su diversi aspetti dell’attività delle aziende e delle imprese manifatturiere in particolare.
Flessibilità e Resilienza, Innovazione e collaborazione, Connettività e Controllo da Remoto sono tutti fattori che consentono a coloro che devono lavorare “nel mondo reale” di continuare l’attività in un modo magari diverso, ma ugualmente efficace.
Il 75% della forza lavoro, non si deve dimenticare, non può lavorare online, ma deve comunque affrontare il “nuovo normale” trovando nuovi modi di organizzazione e scambio di informazioni, beni e servizi. La tecnologia deve supportare anche queste attività.
I servizi associati al Cloud e al SaaS puntano proprio a risolvere questo tipo di difficoltà, PTC si è organizzata per offrire una infrastruttura virtuale a disposizione dei Clienti.
Una strategia scelta da molti anni, basta ricordare che la soluzione PLM Windchill di PTC è l’unico ad essere un Applicazione web based da sempre. In cloud offre accesso ai dati di prodotto aggiornati a tutti i team di lavoro, da remoto e da sedi diverse. Esempi di aziende che in questi mesi hanno beneficiato di questi ce ne sono tantissime, e che hanno potuto fornire ospedali, centri si assistenza e pubblica sicurezza con prodotti, anche rapidamente, modificati per far fronte alle esigenze della emergenza da Covid-19.
Il Cloud e il SaaS sono approcci che consentono anche lo scambio dei dati nello stesso formato e con le stesse versioni aggiornate del software lungo tutte le supply-chain. Condizione fondamentale per garantire anche nuove collaborazioni con fornitori e business partner nuovi senza interruzioni di attività.
La Realtà Aumentata, infine, consente di comunicare in modo efficace con clienti e fornitori, per condividere esperienze a distanza, assistenza e formazione da remoto. Una soluzione che evita inutili spostamenti degli operatori e che garantisce anche nel nuovo normale di continuare a dare assistenza anche senza la presenza fisica.
PTC fin dall’inizio ha offerto a tutti gratuitamente Vuforia Chalk per consentire questo tipo di comunicazione interattiva e le possibilità offerte dalla Realtà Aumentata, proposta che ora viene estesa fino ad Agosto.
L’adozione di Vuforia Chalk in questo periodo ha seguito lo stesso trend di incredibile aumento che hanno avuto piattaforme come Zoom e Teams.
La pandemia, sebbene sia stata una terribile crisi per tutti noi dal punto di vista umano, pensando alla Digital Transformation ha sicuramente offerto una grande spinta ai sistemi IOT; all’uso della Realtà Aumentata e dell’approccio SaaS. Esattamente a ciò a cui in PTC da tempo stiamo dando priorità.
Come Softech ci siamo attivati subito fin dall’inizio della pandemia sia per supportare i clienti promuovendo l’adozione di Vuforia Chalk come strumento di collaborazione, e attivando il progetto di formazione #bestrongitaly100
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